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house of burlesque 2.0 london show leaflet

Esperienze Gite

Burlesque 2.0: la rivoluzione si fa sui tacchi a spillo e con le mestruazioni

Mi sono sempre immaginata il Burlesque come un tripudio di corpi sodi di seducenti ballerine che agitano le piume, slacciano... Leggi di più

intervista nuda lisa dalla via

Interviste Nude

Intervista nuda a Lisa Dalla Via, insegnante e performer di burlesque

Lisa Dalla Via è una tostissima performer di burlesque che ha compattato i suoi studi di psicologia, le scorribande in... Leggi di più

Vernissage per 15 anni di LELO alla True Art Gallery

Esperienze Eventi

I primi 15 anni di LELO: tra sex toy di lusso, arte e Burlesque

Il 25 ottobre a Milano c’è stato l’Open Day di LELO, l’evento per la celebrazione dei primi 15 anni del... Leggi di più

Cos’è successo dopo l’open call 📞 Millemi

Cos’è successo dopo l’open call 📞

Millemila scatti, 25 impavidy zozzony, 8 location, 2 impavidi fotografi, 2 sex toys che hanno fatto magie (grazie @control_italia), 1 orgasmo interrotto (mannaggia mannaggia), 0 outfit. Infinita voglia di esserci e di mettersi in gioco.

Il Calendario Le Sex en Rose 2024 sta arrivando, con 28 scatti inediti e caldissimi realizzati da @aldogiarelli & @imtheph.

GRAZIE anime belle e avventurose che vi siete affidate a 3 pazzy scriteriaty: vi vogliamo proprio bene.

@agitogiagiu @bunn.y.ale @a.p.kostilek @micro__sd @kinky___mandy @lovely_queer_phoenix @oliver_plottwist_ @danifrancesco @norn.of.death @alelaroux @santa_bi_ @elenakis88 @immedea_ Amarti, Susan, Kuku, NiDa, Bettina, Zama, Anita, Andrea, Luciano, Silvia, Matteo, Mabel

La notizia è che nel terrazzo della biblioteca di

La notizia è che nel terrazzo della biblioteca di Settimo Torinese (luogo che io e @imtheph abbiamo frequentato giornalmente durante la scrittura del nostro libro) due content creator hanno girato un porno.

La narrazione della notizia ovviamente è passata attraverso la lente della morale che ha inquadrato l’episodio come scandaloso, morboso, oltraggioso. Si è parlato di danno di immagine alla biblioteca che “dovrebbe essere un luogo di cultura, di silenzi, di serietà e intransigenza” (se lo leggete con la voce di Dolores Umbridge rende ancora di più l’idea). Negli ultimi giorni è stata addirittura presa la decisione di chiudere il terrazzo.

Questo tipo di narrazione è una scelta (ma non è l’unica opzione) figlia di una cultura moralizzante e repressiva della sessualità e di tutte le sue dimensioni e rappresentazioni.

Perché non possiamo adottare una prospettiva diversa? Perché non sfruttare l’episodio per aprire un confronto, un dialogo su questi temi? E magari proprio sul terrazzo?

La CSE è il minimo che possiamo pretendere da un

La CSE è il minimo che possiamo pretendere da un programma di educazione sessuale.

Non c’è bisogno di inventarsi niente: esiste un documento dell’UNESCO pubblicato per la prima volta nel 2009 (!) e aggiornato nel corso del tempo (l’ultima volta nel 2018) per inserire l’educazione sessuale in un quadro più ampio possibile che contempli i diritti umani e l’eguaglianza di genere. Il documento spiega estensivamente le caratteristiche e le finalità della CSE, un approccio onnicomprensivo all’educazione sessuale.

* Le informazioni in questo post sono estratte dal documento dell’UNESCO “International technical guidance
on sexuality education” scaricabile all’indirizzo https://www.unesco.org/en/health-education/cse

Soraya Beads è il primo sex toy anale - nonché p

Soraya Beads è il primo sex toy anale - nonché primo sex toy per tutti i corpi - di @lelo_official . Unico requisito: avere un ano (e volerlo stimolare).

Rientra nella categoria delle anal beads, le palline che stimolano i muscoli anali a ogni inserimento ed estrazione.

Soraya Beads è formato da 4 palline disposte in ordine crescente di dimensione, che consentono un inserimento graduale, con una forma non sferica, che comincia più stretta e finisce più larga per agevolare l’ingresso. Si può inserire una sola pallina o se ne possono inserire due, tre o tutte e quattro a seconda delle proprie preferenze.

Pro tip: si possono inserire le prime tre palline lasciando la quarta all’esterno, appoggiata all’apertura anale (zona ricca di terminazioni nervose), per simulare, anche grazie alla vibrazione, il rimming (pratica che prevede la stimolazione dell’ingresso anale con la lingua).

Soraya Beads vibra al ritmo di 8 diversi pattern che sembrano delle melodie. Le palline vibrano a ritmi diversi e intensità diverse ed è come se le vibrazioni scorressero tra esse per creare esperienze di stimolazione differenti.

Come si usa? Permette di raggiunge la prostata? Può essere usato in vagina? È adatto per nuovy esploratory del piacere anale? 👉 recensione completa (con foto più libere) sul blog www.lesexenrose.com

📸 @imtheph

Vi portiamo dentro EroFame, la fiera er0tica più

Enigma Wave is the new gioiellino by @lelo_officia

Enigma Wave is the new gioiellino by @lelo_official, nonché elegantissimo successore dell’ormai iconico Enigma, il gioco 0rgasmic0 nato dalla voluttuosa fusione di un succhia-clitoride e un v1brat0re interno.

Enigma Wave unisce ben tre stimolazioni: suzione per stimolare la clitoride e vibrazione combinata con la rotazione per stimolare la v@gin@.

La novità è infatti il movimento rotatorio che compie l’estensione inseribile andando ad esercitare delle piccole pressioni massaggianti su vari punti della v@gina.

La parte panciuta con il beccuccio e quella allungata sono connesse da un braccio flessibile che permette di posizionare agevolmente il giochino per adattarlo alla propria anatomia.

Naturalmente è bellissimo, come ogni creatura di LELO, e particolarmente leggero e maneggevole. Le forme sinuose parlano lo stesso linguaggio del corpo e seguono fedelmente i movimenti della mano.

Gli 0rgasm1 generati da questo mix di stimolazioni che si amalgamano armoniosamente sono particolarmente intensi e avvolgenti.

P.S. Devo ammettere che al primo test mi sono dimenticata di attivare la rotazione in prossimità dell’0rgasm0 perché era già bello così 😅 Poi @imtheph mi ha fatto ripetere i compiti e ora gli sono molto grata

📸 @imtheph

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