Tornare da Erofame è un po’ come rientrare da un rave party non-stop di tre giorni: è difficile gettarselo alle spalle ma è il fisico che te lo chiede. Ora è chiaro perché sia programmata in giorni infrasettimanali: Il weekend serve per abbassare il rumore nella testa e recuperare le energie per affrontare la solita, silenziosa, vitaccia.
Erofame è molto più della fiera europea di riferimento per la sex industry. È un tornado inarrestabile di abbracci, risate, chiacchierate, complimenti reciproci e carinerie varie e vere. E anche di birra, donuts con glassa porpora e cavoli, contorno immancabile di ogni pasto consumato in fiera.
La fiera è durata tre giorni, dal mercoledì al venerdì, inclusa una serata alcolica Oktoberfest dopo la chiusura del giovedì.
Prima vi racconto la mia Erofame, poi vi scrivo le info di giochini nuovi e prodotti vari che abbiamo selezionato da recensire.
Giorno 1 – Gli incontri e i consigli che non ti aspetti
Era la nostra prima volta a Erofame, quindi il primo giorno abbiamo girato come degli spermatozoi ubriachi tra uno stand e l’altro, attirati da ogni singolo oggetto in esposizione. Per sentirci meno spaesati abbiamo cominciato la nostra full immersion nei sex toy da un volto familiare che non vedevamo da tempo, quella di Vivi, marchio di sex toy in silicone e accessori BDSM in bambù e pelle ideati, progettati e creati tra le montagne di una cittadina italiana. Poi è stato il momento di dare una voce e un volto a quelli che fino al giorno prima erano solo dei nomi scritti negli indirizzi e-mail delle aziende con cui avevamo collaborato finora. Così siamo passati dallo stand super ordinato e minimale di Tenga e Iroha, marchi giapponesi di sex toy progettati rispettivamente per la masturbazione maschile e femminile, belli, funzionali e sicuri, che nascono da una continua ricerca sui materiali, sul design e sulla tecnologia. Poi siamo approdati da Bijoux Indiscrets che si è aggiudicato la fama di stand più bello della fiera: un angolo bianco illuminato da riflessi dorati e colorato da cristalli cangianti che spuntavano dal pavimento. Il tema di quest’anno riguardava la spiritualità e l’energia del corpo e della mente, per rispecchiare il concept dell’ultimo prodotto lanciato sul mercato: un kit per risvegliare il piacere fisico ma anche emotivo.
Qui abbiamo incontrato Elsa Viegas, cofondatrice del marchio e donna illuminata con cui mi sarei fermata a chiacchierare per delle ore. Ci siamo presentate, ci siamo strette la mano, ci siamo scambiate opinioni a tema sessualità e piacere, e ci siamo abbracciate. Poi un saluto veloce a Hot Octopuss, marchio inglese che ci ha appena mandato un sex toy per la stimolazione del pene che può essere usato anche in coppia, e via verso l’esplorazione di nuovi marchi e giochini. Degno di menzione l’incontro con Max Duro, celebre pornostar italiano che, svestito di un harness in pelle rossa e un boxer bucato sulle chiappe, ha dispensato consigli di marketing per Le Sex en Rose e apprezzamenti (anche fisici) verso ImThePh. In scambio ho ottenuto una palpata di sedere (io a lui).
La giornata si è conclusa con una serata in un pub organizzata da Bijoux Indiscrets, dove abbiamo incontrato altre persone con cui, più o meno lucidamente, ci siamo dati appuntamento in fiera al giorno successivo.
Giorno 2 – Ci si vede alla festa
Con qualsiasi persona abbiamo incontrato durante il secondo giorno, la conversazione si è conclusa con un “ci vediamo alla festa stasera?”. Dal minuto successivo all’orario di chiusura della fiera iniziava infatti la leggendaria serata Oktoberfest, aperta a espositori e visitatori, che prevedeva fiumi di birra e buffet a libera fruizione con immancabili donuts glassati.
Tra il rumore del martello sbattuto sul “forzometro” da luna park, i tonfi di chi cadeva dal toro meccanico e un repertorio musicale casuale e variegato che andava dalle hit degli anni ’90 a una versione tamarra di Bella Ciao, abbiamo appiccicato adesivi a forma di capezzolo addosso a sconosciuti, ballato con fondatori di aziende, intavolato conversazioni di lavoro alcoliche ma serie e fissato appuntamenti per il giorno successivo.

A metà serata si è consumata anche una piccola tragedia: ImThePh ha perso i numerini del guardaroba. Per recuperare i cappotti e le borse con dentro tutti i giochi che ci avevano dato in fiera abbiamo dovuto cercare un po’ di lucidità tra l’annebbiamento da fumi di birra e dire alla tedesca inflessibile i nomi dei marchi di ogni singolo sex toy e ovviamente dei cappotti. Missione compiuta.
Ma prima dell’Oktoberfest abbiamo visitato altri stand e abbiamo inaugurato il giro dei lubrificanti e vari olii e creme per la stimolazione, tra i marchi noti e prodotti di qualità come quelli di Shunga, JoyDivision, Uberlube, Nuei (tra cui l’ultimo Oh! Holy Mary, olio alla cannabis) e YESforLOV.
Ci siamo anche fermati a toccare con mano le bambole disseminate in diversi stand, compresa la versione sirena con occhi ipnotizzanti e coda multicolore con la coda che partiva appena sotto il buco infila-pene.
C’è stata anche la presentazione ufficiale del nuovo giochino di Womanizer: il succhia clitoride da viaggio Liberty compatto che si chiude a guscio per essere trasportabile e discreto.
Giorno 3 – Occhiaie e addii
Il terzo giorno la fiera chiude prima, il che significa che bisogna correre il doppio e con più fatica per finire il giro dagli stand che mancano combattendo contro il rallentamento da birra e ore piccole del giorno prima. Negli stand è palpabile la stanchezza da sonno arretrato e anche un po’ la malinconia da addio che in realtà è un arrivederci all’anno prossimo che sembra sempre troppo lontano. Siamo riusciti a fare nuove conoscenze e ci siamo dedicati un po’ di più all’abbigliamento. In particolare siamo stati attirati dall’intimo da uomo in pizzo e dagli accessori fetish come gli harness in pelle che ImThePh stava cercando per il prossimo evento super top secret a cui parteciperemo a dicembre.
Il programma era quello di lasciare la fiera e buttarsi nell’abbraccio del materasso della camera di hotel (esattamente adiacente ai night club con le ragazze in vetrina) ma le cose sono andate diversamente. La giornata non poteva concludersi in modo migliore che con una serata alcolica e mangereccia insieme a Deborah, fondatrice del marchio Joyboxx arrivata dall’America anche per consegnarci di persona il primo esemplare del suo contenitore igienico per la conservazione dei sex toy progettato in USA (e non in Cina come i precedenti). Il prosecco tedesco dell’aperitivo, il Primitivo in accompagnamento alla cena a base di falafel (accostamenti culinari da urlo) e il vino bianco stappato nella lounge del suo hotel hanno fatto da sottofondo a una lunga chiacchierata illuminante ed esilarante. Sarebbe valsa la pena venire ad Hannover – città peggio collegata con il resto del mondo – anche solo per queste ultime 4 ore.
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Il mattino dopo ci siamo svegliati alle 6:30 con il panico negli occhi avendo paura di non riuscire a far stare tutto nei bagagli a mano già mezzi pieni dei vestiti degli outfit che ci eravamo studiati ad hoc per ogni giorno di fiera (ansia da prestazione questa grande amica).
Erofame è differente
Per motivi di lavoro ho girato svariate fiere, in diversi ambiti, più o meno seriosi, dove la stretta di mano è il massimo dell’interazione umana.
Non sono in grado di contare gli abbracci che ho dispensato e ricevuto durante Erofame. So solo che a un certo punto farne a meno era impossibile e quando gli incontri sembravano finire con una stretta di mano dichiaravo di essere una hugger e il braccio teso si allargava a cingere la schiena e colpire la spalla.
Erofame è una fiera fatta di marchi e prodotti ma prima di tutto di persone che vogliono cambiare le cose diffondendo piacere nel mondo. Persone che indipendentemente dalla parte del mondo da cui vengano o siano nate parlano tutti la stessa lingua: quella del piacere come atto naturale di amore, godimento e unione squisitamente umana.
Ora vi faccio un riepilogo dei marchi/prodotti che abbiamo incontrato e selezionato di cui parleremo sul blog.
JimmyJane
È un marchio americano di sex toy, vincitori di vari premi, che punta sul design. I prezzi vanno dai 100 ai 200 dollari, a eccezione di quelli della serie Intro, più semplici, pensata per chi vuole iniziare a esplorare il mondo dei giochini per il piacere.
Noi siamo tornati a casa con due giochini:
FORM 2 – Vibratore per uso esterno a forma di muso di coniglio con le orecchie flessibili progettate per abbracciare, circondare, pizzicare la clitoride e le labbra con diverse inclinazioni. È uno dei vibratori iconici per cui il marchio è riconosciuto nel mondo. Il prezzo ufficiale sul sito è 149 dollari.
EVOKE – È un massaggiatore vibrante doppio uso pensato per rilassare e rinvigorire tutti i muscoli del corpo. Ha due motori controllati separatamente da due tasti: uno fa vibrare l’estremità con la ruota da far scorre sul corpo e un altro il manico che può essere utilizzato come vibratore per una stimolazione più puntuale, esterna o interna. Sul sito costa 119 dollari.
COPPETTE MESTRUALI – Credo che siano una novità di quest’anno. Una coppia di coppette mestruali in silicone di dimensione diversa per adattarsi all’anatomia e alle esigenze di ognuna. Io non ho mai provato le coppette mestruali ma queste sembrano realizzate con silicone morbido e flessibile e con una forma confortevole.
Svakom
Altro marchio americano che produce giochini di qualità lavorando sul design e su forme che offrano stimolazioni differenti. La maggior parte dei sex toy hanno un costo dai 70 ai 140 dollari sul sito ufficiale.
L’azienda ha appena lanciato la campagna #MyKey2Ogarsm invitando le persone a postare la propria faccia da orgasmo: per ogni foto pubblicata con l’hashtag, verrà donato 1 dollaro all’associazione per il cancro alla prostata e al seno.
L’ultimo giochino prodotto da Svakom è NYMPH
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Vibratore versatile con due estremità, controllate separatamente da due tasti, che offrono due tipi di stimolazioni. Le tre punte vibranti che si muovono con movimenti circolari possono essere usate per stimolare la vulva, la clitoride, i capezzoli, i testicoli e qualsiasi parte del corpo (provandolo sul dito sembra molto gentile e naturale). La testa rotonda e morbida ha un collo flessibile e può usare usata sia internamente che esternamente. Sembra fatto molto bene e interessante anche per giocare in due. Il costo è di 109$ ma per adesso c’è uno sconto di 20$ quando si accede sul sito.
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Svakom ci ha anche regalato uno degli ovetti per la masturbazione maschile della collezione HEDY: all’interno c’è un “cappuccio” in TPE (elastomero termoplastico) molto elastico che si indossa sul pene e si muove in alto e in basso. La struttura interna è sagomata in modo diverso in ognuno dei 2 tipi di ovetto disponibili per avvolgere e stimolare il pene. Sul sito hanno un costo di $39.99. Dobbiamo ancora provarlo ma abbiamo sentito dei commenti positivi su questi ovetti (sembrano meglio di quelli di Tenga).
GVibe
Marchio inglese che produce vibratori e plug anali con prezzi da 50 a 120 dollari. Il design non mi fa impazzire ma sembrano fatti discretamente bene. Sono famosi per il vibratore che sembra una palma, dividendosi in due ciuffi di silicone flessibili e curvati verso l’esterno: la forma è progettata per essere versatile e prestarsi a più usi: per stimolare due punti all’interno della vagina, vagina e ano contemporaneamente, vagina e vulva, solo pene, pene e ano e chi più ne ha più ne metta (ha un costo di 90 euro).
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A Erofame hanno invece portato l’ultima novità, Gbulb, un vibratore esclusivamente per uso esterno a forma di lampadina, rosa, con un unico tasto e 6 modalità di vibrazione.
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Le finiture lasciano un po’ a desiderare: il materiale dell’impugnatura sembra molto economico e la saldatura del silicone sulla metà del bulbo è visibile e palpabile. Dovrebbe essere waterproof. Il costo di poco inferiore ai 50 euro e la forma simpatica lo rendono ideale come regalo. La vibrazione sembra abbastanza potente, forse troppo per me ma apprezzabile da molti.
JE JOUE
Altro marchio inglese che lavora tantissimo sul design dei prodotti e sui dettagli: il packaging è molto bello e curato, i giochini sono discreti ed eleganti. I prezzi sono alquanto accessibili: intorno ai 60 euro a parte alcuni più complessi che costano 140. Je Joue ha anche realizzato dei sex toy modulari componibili in forme diverse combinando la parte del motore con varie estremità per la stimolazione (li trovate qui).
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Quasi tutti i loro giochini hanno dimensioni contenute che si prestano a chi inizia esplorare il mondo dei vibratori o a essere usati durante il gioco in coppia senza creare ingombro.
Noi abbiamo il G-spot bullet, che ormai si chiama Gigino (non potevamo lasciarlo anonimo: i nomi sono importanti!), nell’ultimissimo colore petrolio. Vibratore piccino picciò con la testa curva per raggiungere l’area del punto G e un sacco di funzioni: 5 velocità e 7 modalità di vibrazione. Il silicone è completamente liscio e l’interfaccia ha 3 pulsanti intuitivi. Le vibrazioni sembrano molto belle, quelle che stimolano senza creare nessuna sensazione di intorpidimento. Costa decisamente popolare, considerata la qualità: 59 euro.
B-Vibe
B-Vibe è il marchio di New York di cui ormai ci siamo innamorati follemente. È specializzato in giochi per la stimolazione anale che sono belli, sicuri, funzionali, versatili e di estrema qualità. Dietro c’è una fondatrice donna e credo che questo si riscontri in diversi aspetti. Ogni dettaglio è estremamente curato, dalla fascetta esterna del packaging all’attacco per il cavo di ricarica sul giochino. Hanno plug, massaggiatori prostatici e vibratori anali. Adesso vi parlo dei vibratori anali.
Noi abbiamo preso quello più piccolo, Novice.
Quando si inizia a giocare con l’ano bisogna andarci cauti perché è una zona che può dare un sacco di soddisfazione ma che non siamo abituati a stimolare, quindi dev’essere educata al piacere con cura e dedizione.
Questo si presta benissimo a iniziare. Nella confezione ci sono il plug, il telecomando, il cavo di ricarica, una bellissima, discreta e pratica custodia da viaggio, e anche una guida al gioco anale con info utili. Il motore è sulla punta, in modo da stimolare l’area desiderata e non la mano. L’impugnatura è sicura ed ergonomica. Il silicone è qualcosa di meraviglioso: super super super liscio (il più liscio che abbia mai toccato), ideale per scorrere senza creare frizione. Ovviamente un lubrificante è sempre fondamentale, meglio se uno specifico per l’ano. Insomma, non vediamo l’ora di provarlo, entrambi, e di raccontarvi di più. Il costo è di 130 dollari e credo proprio li valga tutti.
Rianne S
Rianne è un marchio di sex toy e accessori che si ispirano al mondo della moda: un approccio colorato e divertente per avvicinare gli oggetti per il piacere a quelli per uso quotidiano.
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Ha sia sex toy di fascia economica, sotto i 50 euro, molto carini sia come regalo che per iniziare, che giochini leggermente più costosi, ma sempre sotto i 100 euro. Alcune forme sono molto giocabili (ce n’è uno a forma di mela). I giochini vengono venduti dentro delle pochette colorate o insieme ad accessori come bracciali con frasi motivazionali. Ci sono plug anali che sembrano gioielli e kit con maschere e accessorini per giocare in coppia.
Bijoux Indiscrets
Marchio spagnolo di gioielli per il corpo e accessori ispirati al mondo del BDSM da indossare sui vestiti o sulla pelle nuda, progettati per dare sfogo e libera espressione alla propria sensualità e femminilità. È anche il marchio del vibratore dorato a forma di diamante.
L’ultimo prodotto lanciato è HOROSCOPE: un cofanetto tematico per ogni segno zodiacale che offre un rituale di piacere. La confezione contiene una collana con una gemma legata al segno zodiacale, un balsamo riscaldante per la clitoride per intensificare l’esperienza dell’orgasmo e un vibratore indossabile sul dito che diventa un’estensione della mano. Il vibratore è molto semplice, funziona a batteria, ma il materiale sembra di qualità. Il rapporto qualità/prezzo è molto buono: il kit costa €39.95 e si prepara a diventare il regalo perfetto di Natale.
Bijoux Indiscrets ha anche presentato il nuovo cofanetto che funziona un po’ come il calendario dell’avvento ma basato su 12 giorni: 12 caselle da scoprire contengono i 12 oggetti più conosciuti e venduti del marchio, per un costo totale di 194.95 sterline ma un valore di quasi il doppio.
Satisfyer
Marchio globalmente riconosciuto come la copia economica dell’originale succhia-clitoride Womanizer. Oltre ai succhia clitoride ha appena lanciato una nuova collezione di 11 vibratori (che non si trovano ancora sul sito) che ricordano molto le forme di altri marchi di riferimento, e masturbatori per il piacere maschile. All’ingresso della fiera regalava a tutti i visitatori una busta contenente 3 dei nuovi sex toy:
Satisfyer vibe Power Flower – vibratore per uso esterno con un’estremità a 3 petali vibranti da usare sulla vulva, sul pene, sui capezzoli e in qualsiasi area si voglia stimolare. Il design ricorda molto quello del Volta di Fun Factory. Le finiture non sembrano altrettanto curate ma la qualità è discreta.
Satisfyer Men Vibration – stimolatore vibrante per la punta del pene. Anche questo è decisamente simile a un altro toy di FunFactory, il Cobra Libre 2, che @imtheph ha appena provato (e del quale sta scrivendo una recensione non esattamente positiva.
Satisfyer Partner Multifun – forse il più interessante dei 3. Un vibratore multifunzione ad anello con 2 motori che fanno vibrare le due estremità, controllati separatamente da due pulsanti. Da una parte sembra una pinza e dall’altra è più piatto e assottigliato. Si può usare come anello per il pene, in direzioni differenti, da soli o in coppia, durante la penetrazione, o per stimolare vulva e clitoride sperimentando con direzioni e inclinazioni.
Womanizer – The original
Womanizer è il primo succhia-clitoride al mondo, l’originale, progettato in Germania. Sicuramente lo conoscete per la versione 2GO a forma di rossetto.
Succhia-clitoride è una definizione che non dà un’idea correttissima della stimolazione che produce, che è molto più gentile di quello che si può immaginare.
I nuovi prodotti sono completamente rivisitati nel design che si è evoluto nella raffinatezza e nella qualità delle finiture. I primi avevano delle texture leopardate e degli inserti sberluccicosi da panterona.
Durante la fiera hanno lanciato e regalato la nuova versione da viaggio: si chiama LIBERTY, è di un azzurrino delicato ed è composto in due parti che si chiudono diventando un guscio discreto ed elegante. Non si trova ancora sul sito, quindi non conosco il prezzo.
Gli altri sex toy hanno prezzi che vanno dai 100 ai 190 euro, tranne uno più economico che costa 70. Sul sito si trovano anche accessori di ricambio come beccucci di diverse dimensioni.
Noi abbiamo ricevuto anche la versione PREMIUM con la nuova tecnologia Pleasure Air che stimola la clitoride senza entrare in contatto e funzione pilota automatico che modula automaticamente l’intensità creando un’esperienza di piacere inaspettata sempre diversa. Il giochino combina un gentile effetto risucchio con le vibrazioni. L’impugnatura sembra molto ergonomica. La confezione contiene un beccuccio intercambiabile di dimensione diversa. Il materiale sembra di ottima qualità. Come tutti i migliori sex toy di lusso è completamente waterproof e ha diversi livelli di intensità (ben 12). Da provare! Forse andremo a un evento esclusivo a Londra: stay tuned!
All’appello mancano ancora gli ultimi arrivati in casa Iroha e Tenga che ci arriveranno presto: il RIN per lei, un vibratore con una testa sferica morbidissima e comprimibile, non ancora sul mercato, e lo SPINNER per lui, un masturbatore per il pene con un inserto a spirale che favorisce un movimento rotatorio per intensificare la sensazione.
E tanti altri prodotti che ci arriveranno in futuro, ma per questi facciamo una seconda puntata 🙂
Passiamo a lubrificanti, gel, cosmetici erotici.
Packaging elegante e raffinato e qualità elevatissima per tutti i prodotti della collezione Shunga. Shunga è il nome dell’arte erotica giapponese ma il marchio è danese. La curiosità è che tutte le illustrazioni non sono pescate tra quelle giapponesi ma realizzate appositamente per ogni singolo prodotto ispirandosi all’arte nipponica.
La collezione comprende prodotti stimolanti specifici per ogni area del corpo e tipo di gioco. I prezzi sono intorno ai 20/30 euro. I lubrificanti costano un po’ meno, intorno ai 15.
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Ci incuriosisce in particolare Rain of love, la crema da applicare all’interno della vagina per aiutare stimolare l’area del punto G rendendola più riconoscibile e raggiungibile. È prodotto con oli naturali e contiene anche una guida pratica con i suggerimenti per trovare, conoscere ed esplorare l’area del punto G da soli o in coppia.
Poi ci sono prodotti specifici per la clitoride e per il pene. Olii per il massaggio erotico. Lucidalabbra al cocco (super buono!) da usare durante il sesso orale. E un’intera gamma di prodotti per rendere il bagno un’esperienza di piacere che solletica i sensi.
Marchio francese di prodotti per l’intimità progettati con l’amore in mente, per invitare i partner a esplorare, giocare e interagire con il corpo dell’altro. Sentirlo dalla viva voce del fondatore è stato molto illuminante.
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Noi abbiamo ricevuto un gel per il corpo commestibile alla pesca/albicocca: fantastico da spalmare su qualsiasi area del corpo e da usare per massaggiare, giocare, leccare, esplorare il corpo.
Hanno anche lubrificanti e giochini erotici. Bellissimo il kit con un “pennarello” invisibile per disegnare sul corpo e una mini torcia per renderlo visibile al buio.
Quasi tutti i prodotti sono disponibili sotto i 25 euro.
Dulcis in fundo, lei: Joyboxx
Ne ho parlato nell’ultima recensione (che potete leggere qui): Joyboxx è il primo e unico sistema di conservazione igienica dei sex toy. Sembra una semplice scatola, in realtà un agente antibatterico e antimicrobico miscelato alla plastica in fase di produzione e i fori di ventilazione permettono di custodire i sex toy prima, durante e anche dopo l’utilizzo, quando ancora non sono stati puliti, in modo sicuro e igienico. L’ultima novità in casa Joyboxx è stato il trasferimento della produzione dalla Cina all’America: la fondatrice – una donna folle, illuminata e dall’energia contagiosa – mi ha portato il primo esemplare made in USA, non ancora in commercio, che ora è con noi! Il rapporto qualità/prezzo di Joyboxx è eccezionale: si trova a meno di 40 euro (link su Amazon).
Metto un punto ma potrei continuare per pagine e pagine. Erofame è stata un’esperienza divertente e illuminante e sembra che l’industria dei prodotti per il piacere sia sempre più prolifica e attenta al design e alla qualità.
Il lavoro da fare per noi è tanto, ci mettiamo in viaggio #allaricercadelpiacere e poi vi raccontiamo l’esperienza.